Da buoni ultimi, come tradizione vuole per i diretti interessati, l'abbiamo appreso ieri dai giornali: la Toro Assicurazioni a breve non esisterà più, e verrà fusa con Alleanza Assicurazioni per creare una nuova compagnia con un consistente portafoglio danni (eredità di Toro) e vita (eredità di Alleanza). Probabilmente il marchio resterà immutato, anche perchè il suo valore sul mercato è decisamente alto, ma come società di assicurazioni, la Toro Assicurazioni così come la conosciamo da 176 anni non avrà più ragione di esistere.
Ancora non si sa quale sarà il nome della nuova compagnia, nè quale sarà il futuro di noi lavoratori, ma si possono azzardare alcune ipotesi basandosi sulle precedenti esperienze del Gruppo Generali e sugli accordi sindacali in essere oltre che i contratti nazionali.
Leggendo tra le righe il comunicato di Generali, l'intenzione del Leone è quella di accorpare in una nuova compagnia il business delle due aziende (non per nulla si parla di cessione di ramo d'azienda), dirottando gli oneri ed i servizi in società terze o controllate.
Un'operazione in linea con la tendenza del nuovo millennio, insomma, dove le aziende organizzate "all'antica" vengono smembrate in due parti: quella che produce utili e quella che genera spese.
Per quanto riguarda Toro nello specifico, verrà ceduto alla nuova compagnia il ramo danni, mentre tutti i servizi (leggi informatica, amministrazione, contabilità) verranno ceduti a società create ad hoc o più probabilmente a quelle già esistenti (penso all'attuale Generali Business Solutions presso la quale siamo distaccati da oramai due anni), tanto per restare nell'ottica di servizio centralizzato per il Gruppo.
Dal punto di vista pratico non dovrebbe cambiare un granchè. Essendo Torino il polo d'eccellenza per la parte danni, ed essendo la maggior parte dell'informatica rimasta a Torino incentrata proprio sui danni, al massimo cambierà la carta intestata della nostra busta paga (e' da vedere se Generali, GBS o qualcos'altro).
Personalmente mi spiacerà quando ciò accadrà, ben cosciente però che, con questi chiari di luna, la necessità primaria è quella di avere una scrivania, una tastiera ed un video presso i quali recarmi tutti i giorni per ricevere poi lo stipendio a fine mese.
Un dispiacere in più, se passeremo ad altra azienda, sarà il non ricevere la spilletta che spetta a chi raggiunge i 25 anni di servizio presso Toro Assicurazioni, per ricevere la quale mi mancavano solo più cinque anni (e non sono di certo dispiaciuto per il mancato lo stipendio doppio che ti corrispondono nell'occasione... :) ).
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