martedì 4 novembre 2008

Tonight's the night

Tonight's the night, yes it is,
tonight's the night
Tonight's the night, yes it is,
tonight's the night.
Neil Young cantava la disperazione e la morte di Bruce Berry, nel pieno del suo periodo pessimista di cui l'album "Tonight's the night" è il perno centrale di una trilogia tutta dedicata all'angoscia interiore ed al dolore.
Io prendo a prestito il refrain per una cosa molto più leggera e banale, poichè stanotte, 4 novembre, è la notte delle elezioni presidenziali in USA.
Quelli che ci capiscono dicono che le elezioni USA sono importantissime e riguardano anche noi, e non stento a crederlo. In effetti si elegge chi detterà legge nel saloon mondiale per i prossimi quattro anni, e tutti saremmo molto piu' contenti se vedessimo entrare dalle porte girevoli Wyatt Earp piuttosto che "Dirty Dave" Runabaugh, peroò, lasciatemelo dire... Finalmente la smetteranno di triturarci le palle ogni santo giorno con la sfida tra Baraccobama e Mecchein!!!
Non se ne può più!!!

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