Era da qualche mese che insieme a Giovanni pensavamo di mettere online un aggregatore di articoli sul football americano: notizie varie, squadre, NFL, NCAA, Italia, Europa e chi più ne ha più ne metta.
Alla fine ce l'abbiamo fatta: AGGREGAFOOTBALL è nato
Il masso su per la montagna dobbiamo spingerlo comunque. Facciamolo almeno col sorriso sulle labbra.
giovedì 27 ottobre 2011
martedì 11 ottobre 2011
Early adopter
Si, lo ammetto, è tutta colpa mia. Tutta colpa mia e di quei dementi come me che hanno avuto la balzana idea di compilare il censimento on line proprio domenica 9 ottobre causando il blocco del sistema informatico messo a punto dall'ISTAT. Del resto lo sanno tutti, ti dicono che puoi iniziare dal 9 ottobre, ma non è proprio così. E' una data indicativa, perchè si sa che noi italiani facciamo sempre le cose all'ultimo momento. Siamo quelli che data una scadenza, chiediamo la proroga, e la proroga della proroga.
Pensa che mi hanno detto che in USA il censimento partiva un dato giorno e l'applicazione on line funzionava da subito, mica da due giorni dopo. Vabbè, ma loro sono americani, sono abituati che senza istruzioni precise non sanno cosa fare, mica sono creativi come noi.
E poi ieri ci si sono messi anche gli altri matti, quelli che hanno "preso d'assalto" gli uffici postali per consegnare il plico del censimento compilato a mano. Scene da isteria collettiva. Gli uffici postali hanno dovuto prendere in consegna, registrare e protocollare una media di ben sette moduli per ufficio postale. In un giorno! Ma siamo matti?!? Si tratta di circa 1,20 moduli ogni ora per gli uffici postali che chiudono alle due. Cifre da schiavismo bello e buono.
E' così... è sempre colpa degli utenti troppo zelanti.
Ma vaffanculo va!!!
Pensa che mi hanno detto che in USA il censimento partiva un dato giorno e l'applicazione on line funzionava da subito, mica da due giorni dopo. Vabbè, ma loro sono americani, sono abituati che senza istruzioni precise non sanno cosa fare, mica sono creativi come noi.
E poi ieri ci si sono messi anche gli altri matti, quelli che hanno "preso d'assalto" gli uffici postali per consegnare il plico del censimento compilato a mano. Scene da isteria collettiva. Gli uffici postali hanno dovuto prendere in consegna, registrare e protocollare una media di ben sette moduli per ufficio postale. In un giorno! Ma siamo matti?!? Si tratta di circa 1,20 moduli ogni ora per gli uffici postali che chiudono alle due. Cifre da schiavismo bello e buono.
E' così... è sempre colpa degli utenti troppo zelanti.
Ma vaffanculo va!!!
mercoledì 5 ottobre 2011
Il popolo del copia/incolla
In questi giorni si parla molto della cosiddetta "Legge bavaglio", che metterà (se approvata così com'è) a rischio non solo la libertà di informazione, ma addirittura la libertà di parola ed espressione. Vedi, senti e leggi tanti appelli per una informazione indipendente, tante persone ti mettono in guardia contro la cosiddetta informazione di regime, guidata, censurata ed incanalata in pochi, strategici argomenti per nascondere altre cose ben più importanti. E' tutto vero. L'informazione "classica", i media tradizionali come giornali e TV, non sono affidabili, controllati e manipolati come sono dalla politica e dalla convenienza di chi li comanda.
La risposta è apparentemente semplice. Un mantra diventato slogan è "informarsi sulla rete per essere informati sulla verità". E qui casca l'asino. Come fare a capire se l'informazione trovata in rete è davvero attendibile, super partes e disinteressata?
Un esempio su tutti, ma se ne potrebbero fare altri mille, è il movimento No Tav. Dicono che i media non raccontano la verità, che distorcono i fatti, che mistificano la realtà. Non stento a crederlo. Ma chi mi garantisce che la "loro" verità, quella del movimento, non è altrettanto faziosa e distorta?
E' proprio qui che entra in gioco la nostra capacità di analisi, di critica, di comprensione, ed è proprio qui, di nuovo, che casca l'asino.
Siamo diventati un popolo di copia/incolla, incapaci di sviluppare un pensiero proprio o, al limite, di prenderne uno di un altro e svilupparlo criticamente. Tutta questa gente che strepita contro l'informazione libera e critica, è spesso la prima che vedi pubblicare sul proprio profilo su Facebook delle stronzate megagalattiche come il "Fen Shui" (secondo cui una volta ogni 832 anni il mese di ottobre ha 5 sabati, 5 domeniche e 5 lunedì), o i ripetuti allarmi sulla privacy di facebook che pubblica numeri di telefono a tradimento, diventa a pagamento (sempre dal mese prossimo... da almeno due anni) o compie le peggiori nefandezze a tua insaputa.
E' una vita difficile, e far girare due rotelle nella testa costa fatica. Se sei d'accordo, copia e incolla questo post sulla tua bacheca di facebook...
La risposta è apparentemente semplice. Un mantra diventato slogan è "informarsi sulla rete per essere informati sulla verità". E qui casca l'asino. Come fare a capire se l'informazione trovata in rete è davvero attendibile, super partes e disinteressata?
Un esempio su tutti, ma se ne potrebbero fare altri mille, è il movimento No Tav. Dicono che i media non raccontano la verità, che distorcono i fatti, che mistificano la realtà. Non stento a crederlo. Ma chi mi garantisce che la "loro" verità, quella del movimento, non è altrettanto faziosa e distorta?
E' proprio qui che entra in gioco la nostra capacità di analisi, di critica, di comprensione, ed è proprio qui, di nuovo, che casca l'asino.
Siamo diventati un popolo di copia/incolla, incapaci di sviluppare un pensiero proprio o, al limite, di prenderne uno di un altro e svilupparlo criticamente. Tutta questa gente che strepita contro l'informazione libera e critica, è spesso la prima che vedi pubblicare sul proprio profilo su Facebook delle stronzate megagalattiche come il "Fen Shui" (secondo cui una volta ogni 832 anni il mese di ottobre ha 5 sabati, 5 domeniche e 5 lunedì), o i ripetuti allarmi sulla privacy di facebook che pubblica numeri di telefono a tradimento, diventa a pagamento (sempre dal mese prossimo... da almeno due anni) o compie le peggiori nefandezze a tua insaputa.
E' una vita difficile, e far girare due rotelle nella testa costa fatica. Se sei d'accordo, copia e incolla questo post sulla tua bacheca di facebook...
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